“Da quando sentiamo parlare altre donne alla
Radio, ed ascoltiamo i programmi sui nostri diritti, noi donne
non abbiamo più paura di dire la nostra!”, “Abbiamo imparato a cucinare alcune pietanze grazie alla radio, ma potreste fare dei
programmi di formazione su come coltivare?”, “Quando succede qualcosa nella nostra zona, vorremmo
segnalarlo alla radio perché se ne dia notizia!”.

Mamme africane coi volti segnati dal duro lavoro giornaliero, anziani magrissimi con la schiena piegata dagli anni, bambini scalzi...tutti ci tengono a dirci quanto
“Radio Mushauri”, (che in lingua
kiswahili vuol dire
consigliere, insegnante), abbia un impatto positivo su vari aspetti della loro vita. Ringraziano per questo, commentano cosa si potrebbe migliorare, chiedono di trasmettere questo o quello…
Non è stato un percorso facile, ma alla fine ce l'abbiamo fatta. Il progetto-radio realizzato a Kindu dalla Caritas Ambrosiana è iniziato nel Luglio del 2010, ma è nel 2012, dopo 8.000 km e qualche intoppo, che trasmette i primi programmi.
Mancava qualcosa però, infatti la
corrente elettrica a Kindu non era e non è stabile, e ancora all'inizio del 2015 la Radio non poteva garantire una copertura oraria fissa e adeguata.
Qui, nel bel mezzo della foresta equatoriale dove le persone arrivano in aereo perché da 30 anni non ci sono strade percorribili, questo significa aggiungere all'isolamento geografico, un
isolamento culturale profondo.
É così che siamo riusciti, nel mese di aprile, a fare un ultimo sforzo ed
installare 44 pannelli solari, grazie ai quali gli abitanti di Kindu possono
sentire la Radio Mushauri kila siku: ogni giorno!

Dove strade, corrente elettrica e notizie arrivano “a singhiozzo”, adesso dei giovani giornalisti trasmettono senza sosta aggiornamenti sulla situazione politica nazionale e locale, comunicati della Diocesi, programmi di formazione sui diritti civili, sui diritti delle donne, sull'igiene e molto altro.
I prossimi passi saranno importanti per garantire alla comunità di Kindu e dintorni (Radio Mushauri trasmette con un raggio di circa 250 km, raggiungendo buona parte della provincia rurale del Maniema), una vera Radio.
Il palinsesto è stato riorganizzato sulla base delle 12 ore di trasmissione attuali, garantendo una maggiore varietà di programmi che poco a poco si stanno sviluppando.
Si stanno poi aprendo contatti e collaborazioni con l'esterno, come ad esempio
l'accordo con Radio Vaticana per ritrasmettere i loro programmi, che potranno aprire uno sguardo sul resto del mondo.
Fondamentale sarà elaborare insieme dei meccanismi per la
sostenibilità economica della Radio: spot pubblicitari, collaborazioni con ONG e agenzie governative, per permettere di coprire i costi di mantenimento e del personale.

Infine la
partecipazione della comunità stessa sia attraverso l'ascolto attivo dei gruppi e dei singoli, sia con la realizzazione di programmi e contenuti da parte dei vari associazioni e realtà locali che stanno iniziando a rendere davvero Radio Mushauri la voce della comunità.
Ma la cosa davvero importante è che
il percorso di accompagnamento di Caritas Ambrosiana, che ha permesso a Radio Mushauri di nascere,
ora volge al termine e lascia una realtà in grado di camminare con le proprie gambe.