Il “Mahali Pa Usalama” è l’unico centro di accoglienza per minori vittime di abusi, violenze o dispute famigliari a Mombasa. È stato fondato nel 2008 grazie al volere dell’Arcivescovo emerito Boniface Lele. È un progetto dell’Arcidiocesi, che fa capo a Caritas Mombasa ed è gestito dalle suore dell’ordine “Our lady of Charity of the Good Shepherd”.
Lo scopo del centro è offrire da ormai 10 anni un luogo sicuro, protezione, cure ed educazione attraverso un supporto psico-sociale e l’accompagnamento giudiziario, poiché tutti i casi sono gestiti in collaborazione con il Tribunale dei Minori. Il centro ha ospitato durante questi anni quasi 1600 minori che si fermano nel centro non più’ di un anno per poi venire reintegrati nelle famiglie o in altre case famiglia. Durante questi 10 anni lo staff del Mahali Pa Usalama e’ aumentato in numero e ad oggi conta 7 professionisti qualificati: assistenti sociali, consulente/psicologa, insegnante e educatori. Lo staff lavora con un numero di bambini che varia da 20 a 35 a seconda dei periodi e di eta’ compresa tra 6 e 17 anni, sia maschi che femmine.
Per migliorare le condizioni di salute e la qualità abitativa dei bambini e dei membri dello staff che abitano il centro Caritas Ambrosiana ha finanizato il rifacimento del tetto in amianto. Il problema del tetto si dimostrava molto preoccupante durante le stagioni delle piogge dove l'acqua piovana veniva contaminata dall'amianto e quindi di conseguenza contaminava l'ambiente circostante. Il vecchio tetto era molto danneggiato e quindi pioveva all’intero dei dormitori, nella sala per le attività e nel salone. Inotre con il tetto in amianto l'acqua non poteva essere raccolta e riutilizzata dal centro, che ne ha estremo bisogno dal momento che utilizza acqua salata pompata dal sottosuolo. Questo intervento ha quindi migliorato anche la capacità di auto-sufficienza idrica del centro.
Oltre al tetto è stata completa la ristrutturazione degli spazi del centro: la struttura del convento; la sala da pranzo/classe; la zona cucina esterna; i bagni; il salotto; la biblioteca; il salone delle attività; la seconda cucina interna; l'area giochi; i dormitori; gli uffici e il tetto.
Obiettivo del progetto: garantire un ambiente più sano e confortevole per i bambini ospiti oltre che offrire la possibilità di recuperare acqua piovana non contaminata per diversi utilizzi comunitari
Attività realizzate:
• Rimozione del tetto in eternit, material nocivo per la salute che impedisce la raccolta dell’acqua piovana
• Smaltimento dell’eternit tramite un adeguato stoccaggio
• Costruzione di un nuovo tetto in pannelli di lamiera, non tossici e utili per la raccolta dell’acqua
• Costruzione di un sistema di grondaie e cisterne per la raccolta dell’acqua piovana
• Acquisto di 40 materassi