Il Comune ritrova i fondi per i minori
Siamo lieti di apprendere che gli interventi sui minori saranno garantiti. Dalle ultime dichiarazioni dell’assessore alle Politiche Sociali, Pierfrancesco Majorino, si deduce infatti che il Comune, pur in un momento di grave difficoltà economica, è riuscito a trovare le risorse necessarie per retrocedere dai tagli che aveva annunciato agli enti gestori dei servizi, attraverso comunicazioni ufficiali dei propri funzionari.
Con una nota, datata 26 giugno, l’assessore Majorino ci anticipa che “si provvederà in questi giorni a comunicarvi formalmente che la programmazione degli interventi si svilupperà nell'ordine di quanto avvenuto nel primo semestre, concretamente ciò vuol dire che ripristineremo di norma il medesimo volume di attività del primo semestre garantendo la frequenza per quattro/cinque giorni settimanali, a seconda dei progetti individuali”.
Secondo precedenti comunicazioni ufficiali, infatti, i centri diurni avrebbero avuto a disposizione dal mese di luglio, per i prossimi sei mesi, appena il 30% delle risorse spese nel primo semestre. Ciò avrebbe costretto a ridurre significativamente la frequenza dei minori utenti dei centri, anche a rischio di pregiudicare la stessa “incisività” degli interventi, come riconosceva esplicitamente lo stesso Comune.
Ora questo non accadrà. L’assessore Majorino assicura che sarà garantita la copertura finanziaria del precedente periodo e dunque l’operatività dei centri, almeno per il momento, non sarà pregiudicata.
Ci auguriamo ora che si riconsideri anche la partita degli interventi domiciliari sui quali i funzionari hanno comunicato, sempre in sede ufficiale, un altro ridimensionamento. Che sarà operativo da lunedì 1 luglio.
Gli interventi domiciliari e le attività offerte dai centri diurni sono misure preventive che, se seriamente perseguite, non solo possono garantire una maggiore efficacia del sistema di tutela, ma anche consentirne una maggiore efficienza, evitando interventi più drastici e onerosi come l’inserimento in comunità.
Questo è stato anche il senso dell’appello lanciato alle istituzioni nel recente convegno “Trame di tutela”. Il Comune di Milano lo ha raccolto. Non possiamo che esserne felici. Ora ci auguriamo che si possa proseguire insieme su questa strada.