Necessario agire sulle cause che generano ingiustizia

«È necessario evitare di praticare la “generosità del superfluo” o “degli avanzi”, ha dichiarato l’arcivescovo in occasione del suo recente Discorso alla città. E in effetti non si può parlare di carità se non la si lega alla giustizia. Non si può dare per carità ciò che è dovuto per giustizia: non si tratta di “restituire” il superfluo, o di condividere ciò che ci avanza. È necessario invece agire sul sistema sociale che genera “scarti”, ingiustizie, disuguaglianze, un sistema in cui siamo tutti immersi e responsabili.

Abbiamo però la possibilità di scegliere, almeno in parte, di agire sulle cause che generano le disuguaglianze e le ingiustizie, non solo di “mettere pezze” sulle falle del sistema. Giustizia non è riconoscere a tutte e a tutti le stesse parti. Se la condizione di partenza è di svantaggio, di qualsiasi genere, non si può evitare di battersi perché queste condizioni cambino: alla radice, non solo a valle e sulla scorta di goffi tentativi di redistribuzione.

Don Milani insegnava: "Non c’è nulla che sia più ingiusto, quanto far parti uguali fra disuguali." Perché ciò possa avvenire, sono fondamentali e indispensabili gli interventi caritativi e sociali che colmano le necessità, spesso legate ai bisogni primari e non solo. Ma sono altrettanto necessarie e indispensabili azioni politiche, perché cambino le condizioni che le generano.

Noi, responsabili, operatori e volontari di organismi che incrociano la strada delle persone senza dimora, sperimentiamo per esempio ogni giorno che il nostro paese, la nostra regione e la nostra città, che attraversa anni di rapida e talora spettacolare trasformazione edilizia e urbanistica, ancora non hanno elaborato politiche organiche per garantire il sacrosanto diritto all’abitare a chi è in condizione di fragilità abitativa. Mercato dell’affitto inaccessibile a causa di prezzi stellari, ritardi nell’assegnazione degli appartamenti “sociali”, disponibilità di alloggi pubblici largamente insufficiente rispetto al fabbisogno, ritardi nelle riqualificazioni edilizie ed energetiche, timidezza delle proposte “housing first”: molti fattori convergono nel disegnare un territorio inabitabile, per chi non ha redditi elevati.

Non c’era posto per loro nella metropoli: da qui bisognerebbe partire, per edificare una capacità di accoglienza strutturale, che non tradisca, nel resto dell’anno, le buone intenzioni che si esprimono a Natale».
newsletter
Iscriviti alla nostra newsletter
Regali solidali
EVENTI E INIZIATIVE
12/05/2025
Iniziative

Info Cantieri 2025

Ti aspettiamo in sede per approfondire le proposte dei Cantieri della Solidarietà 2025, campi estivi in Italia e all'estero. Leggi come iscriverti

21/04/2025
Iniziative

Refettorio Ambrosiano: Giovani volontari cercasi - SOLD OUT

Esperienza di volontariato per giovani 18-35 anni

29/03/2025
Iniziative

Verso Roma - I luoghi "segni di speranza"

Sabato 29 marzo 2025, i preadolescenti e gli adolescenti della Diocesi di Milano sono invitati a vivere una giornata giubilare speciale...

15/02/2025
Convegni

Giubileo e remissione del debito. A che punto siamo?

L'appuntamento tradizionale del Convegno diocesano mondialità quest'anno, in occasione del Giubileo, ritorna sul tema della remissione del debito, che già ci ha visto impegnato nel 2000

EDITORIALE

Del Direttore: 
Luciano Gualzetti



 

Caro-energia: noi ci siamo, bonus e sussidi non bastano

Il caro-energia è tornato a mordere. E a scavare preoccupanti voragini, nei conti di numerose persone e famiglie... Leggi qui


IN EVIDENZA
Iniziative
Iniziative
Tabella trasparenza
Trasparenza 2024

Ai sensi di quanto previsto dalla legge 124/2017, si comunica quanto la Fondazione Caritas Ambrosiana ha ricevuto nel corso dell’anno 2024 dalla pubblica ammini ...

Iniziative