Terremoto a Ischia
Nella serata del 21 agosto alle 20,57 una scossa di magnitudo 4.0 ha colpito l’isola di Ischia, con l’epicentro che è stato registrato in mare a 5 km di profondità tra l'isola e la costa flegrea, una zona caratterizzata storicamente da una forte attività vulcanica e da fenomeni di bradisismo.
Crolli, danni e lesioni a edifici sono segnalati dalla Protezione Civile, in particolare, nei comuni di Casamicciola e Lacco Ameno dove si stanno concentrando le operazioni di soccorso alle persone colpite e ricerca dei dispersi da parte delle squadre dei vigili del fuoco e delle forze di polizia.
Durante la notte, grazie a corse appositamente organizzate, hanno lasciato l’isola 1.051 persone che sono state accolte a Pozzuoli dai volontari della Croce Rossa Italiana (CRI) prima di allontanarsi autonomamente. Per coloro che, invece, hanno bisogno di assistenza sull’isola sono stati allestiti, nei due comuni maggiormente colpiti e nei porti di Casamicciola e Ischia, punti di prima assistenza da parte dei volontari di Protezione Civile della regione Campania e della CRI. Rimane infatti critica al momento la situazione dei residenti dell’isola, che hanno avuto le case lesionate dal sisma e sono attualmente sfollati.
Caritas Ambrosiana esprime solidarietà e vicinanza alla popolazione di Ischia colpita dal terremoto, prega per le vittime e spera che siano tratte in salvo le persone ancora intrappolate sotto le macerie. Siamo in contatto con Caritas Italiana e stiamo valutando il da farsi sulla base delle necessità della popolazione che saranno rilevate dalla Chiesa locale.