A 10 giorni dall’arrivo di Papa Francesco a Milano, parte da una chiesa alla periferia della città “Il viaggio della Parola”, il progetto di rigenerazione del Padiglione della Santa Sede, concepito da Quattroassociati architetti con Ginette Caron, Communication Design, per Expo Milano 2015, l’ultima edizione dell’esposizione universale che si è svolta nel capoluogo lombardo.
È stata, infatti, proprio la chiesa de La Pentecoste, nel quartiere milanese di Quarto Oggiaro a ricevere la prima re-installazione delle 25 scritte che in tredici diverse lingue traducono i passi delle Scritture “Non di solo pane” e “Dacci oggi il nostro pane” e che per il semestre espositivo hanno riassunto il senso della partecipazione della Santa Sede all’evento internazionale, consentendole di aggiudicarsi il premio del Bie (Bureau International des Expositions) per la migliore interpretazione del tema.
Tre di queste frasi (in italiano “Dacci oggi il nostro pane”, in inglese “Give us today our bread” e in portoghese “Dá-nos hoje nosso Pão”), composte in lettere fatte in acciaio, smontate dalle facciate del Padiglione, sono già state ricollocate all’interno dell’edificio, ideato dall’architetto italo-sloveno Boris Podrecca.
Nei prossimi mesi le altre saranno ri-montate in altri siti in diversi luoghi simbolici del mondo.
“Nem só de pão”, la prossima scritta in portoghese ad essere ricollocata è già stata inviata alla sua nuova destinazione, non a caso un’altra periferia, questa volta del mondo: la missione dei Padri Oblati di Maria Vergine in Guinea Bissau che da anni aiutano la comunità locale dal punto di vista sanitario, educativo, oltre che religioso e spirituale. Con la collaborazione di Atelier2 e Politecnico di Milano la scritta sarà collocata nella cappella della missione a Cacine.
Le altre destinazioni già programmate saranno a Milano l’oratorio della Basilica di Sant’Ambrogio e il Refettorio Ambrosiano, la mensa solidale realizzata da Caritas Ambrosiana da un’idea di Davide Rampello e Massimo Bottura proprio durante Expo Milano 2015; nel territorio della Diocesi, la chiesa dedicata a Santa Beretta Molla a Trezzano sul Naviglio; in Lombardia, la chiesa di Santa Maria Maddalena a Bettegno di Pontevico (Bs) e l’oratorio di San Pancrazio a Paderno Franciacorta sempre in provincia di Brescia (dove è già avvenuta la ricollocazione pilota della scritta in inglese). Tre scritte saranno destinate al Farm Cultural Park di Favara (in provincia di Agrigento), un’oasi di cultura strappata al degrado sociale. Un’altra a Villa Emma a Nonantola, (in provincia di Modena), oggi sede di una Fondazione che mantiene vivo il ricordo dei 70 giovani profughi ebrei che il sacerdote, don Arrigo Beccari, e il medico, Giuseppe Moreali, prima ospitarono e poi portarono in salvo in Svizzera. Fuori dal continente europeo il viaggio della Parola oltre all’Africa toccherà la diocesi di Québec in Canada.
La lingua della scritta a volte corrisponde con quella parlata nel luogo in cui sarà ospitata altre volte il richiamo è solo una suggestione. Per cui ad esempio nel Farm Cultural Park di Favara saranno ricollocate le scritte in arabo e greco antico in omaggio alle lontane radici culturali della città siciliana.
Il viaggio della Parola è un work in progress: nuove mete si aggiungeranno strada facendo.
«Le scritte erano appoggiate sul Padiglione in modo da disegnare, con le ombre delle proprie lettere metalliche, le facciate, evocando, anche nel segno, l’episodio biblico della manna che scende dal cielo - spiega Ginette Caron che ha ideato e curato il layout grafico delle scritte sul Padiglione e si è avvalsa della collaborazione tecnico organizzativa di Nord Zinc - Ci è sembrato allora opportuno che questo messaggio potesse continuare oltre Expo. Per cui allo smantellamento del Padiglione, è scaturito il desiderio di conservare e far rivivere queste parole con un ideale viaggio in giro per il mondo. Inoltre ci è sembrato significativo far partire “il viaggio della Parola” proprio da una chiesa di periferia intitolata alla Pentecoste. E ci è parso quanto mai opportuno farlo iniziare in coincidenza con la Visita a Milano del Santo Padre che proprio dalla periferia ci insegna a guardare il mondo».
«Nelle periferie esistono bisogni materiali vivissimi che cerchiamo di soddisfare con il nostro impegno quotidiano, ma esiste anche un bisogno spesso non meno acuto di bellezza, e più in generale di beni spirituali. Con questo progetto vogliamo dare un segnale anche in questa direzione, facendo rivivere l’eredità che ci ha lasciato la partecipazione della Chiesa ad Expo», sottolinea Luciano Gualzetti, direttore di Caritas Ambrosiana e vice commissario del Padiglione della Santa Sede in Expo.
Il progetto di rigenerazione “Il viaggio della Parola”, promosso da Caritas Ambrosiana con il patrocinio del Pontificio Consiglio della Cultura, del Politecnico di Milano e dell’Accademia di Belle Arti di Pisa Alma Artis Academy, consentirà di proporre le scritte in luoghi significativi, in Italia e all’estero, in modo che possano continuare a diffondere il loro messaggio.
Inoltre permetterà di realizzare i principi di sostenibilità che avevano guidato gli architetti nella realizzazione del Padiglione. “Le lettere, sottoposte al trattamento di protezione anticorrosiva SISTEMA TRIPLEX® offerto da Nord Zinc, grazie alle caratteristiche di durabilità dell’acciaio che acquisiranno, rimarranno intatte nel tempo e capaci di resistere agli agenti atmosferici a ogni latitudine”, dichiara Alessio Pesenti responsabile Marketing di Nord Zinc.
Il progetto è reso possibile grazie al contributo dei seguenti sponsor:
• ICT Sviluppo – Software, Arzignano (VI)
• MAP – Carpenteria Metallica, Cornaredo (MI)
• Nord Zinc – Trattamenti anticorrosivi, San Gervasio Bresciano (BS)
• Vanoli Ferro – Commercio materiali siderurgici, Soncino (CR)
A questo link le foto della scritte del Padiglione della Santa Sede e alla chiesa della Pentecoste a Quarto Oggiaro Milano
Le destinazioni delle scritte già individuate:
- Sant’Ambrogio, ingresso oratorio: italiano / Non di solo pane
- Sant’Ambrogio, ingresso oratorio: latino / Panem nostrum da nobis hodie
- Arcidiocesi di Québec, Canada: francese/ Ce n’est pas seulement de pain
- Arcidiocesi di Québec, Canada: francese/ Donne-nous aujourd’hui notre pain
- Farm Cultural Park, Favara- Agrigento: cinese / Dacci oggi il nostro pane
- Farm Cultural Park: arabo /Dacci oggi il notro pane
- Farm Cultural Park: greco antico / Dacci oggi il nostro pane
- Santa Beretta Molla - Trezzano sul Naviglio: latino / Non in pane solo
- Nonantola - Fondazione Villa Emma / Non di solo pane
- Chiesa S. M. Maddalena Bettegno di Pontevico (BS): polacco / Dacci oggi il nostro pane
- Parrocchia in definizione vicina a Alma Artis Academy a Pisa: arabo / Non di solo pane
- Refettorio Ambrosiano, Greco (MI): greco antico: Non di solo pane