Nel settembre 2015 ha avuto inizio BERA (Basic education for Roma adults), un progetto Erasmus+ finanziato dall’Unione Europea.
Capofila del progetto è la Caritas di Linz (Austria); la Caritas Ambrosiana è partner del progetto insieme alle Caritas di Viseu (Portogallo), della Bosnia Erzegovina, di Subotica (Serbia) e di Alba Iulia (Romania).
Il partenariato di questo progetto è particolarmente interessante, essendo composto da Caritas di Paesi sia di origine che di destinazione dei gruppi rom; in Italia, Austria e Portogallo sono infatti presenti rom romeni, bosniaci e serbi immigrati negli ultimi decenni, otre a gruppi rom naturalizzati da molte generazioni.
Questo consente di confrontare diversi punti di vista e riflettere su strategie comuni di integrazione.
Il progetto BERA si focalizza in particolare sul tema dell’educazione, e nasce da due considerazioni: il tasso di istruzione dei rom, tra i più bassi in Europa, e la difficoltà per molti rom di seguire percorsi formativi in modo continuativo per effetto dei frequenti spostamenti sul territorio. In Italia, per esempio, molte famiglie rom, nonostante non pratichino più il nomadismo come “scelta di vita”, sono “nomadi” a causa degli sgomberi (quando si trovano a vivere in insediamenti di fortuna nelle periferie delle grandi città), e/o per la pratica di tornare nel Paese di origine più volte l’anno, compromettendo la continuità scolastica dei minori e formativa degli adulti.
Il basso tasso di istruzione è uno degli elementi che maggiormente incide sulla possibilità di trovare un lavoro, prima condizione per poter uscire dalla precarietà e raggiungere un’effettiva autonomia. Maggiori sono le lacune in termini di istruzione, più lungo si prospetta il percorso di integrazione.
L’istruzione – e conseguentemente le maggiore opportunità di impiego – sono un aspetto fondamentale per le ragazze e le donne, che attraverso il lavoro possono intraprendere un vero percorso di emancipazione in un contesto come quello rom ancora piuttosto patriarcale.
Finalità del progetto BERA è quella di promuovere l’educazione dei rom attraverso strumenti concreti: due manuali per l’educazione degli adulti e un manuale informativo sul tema.
Il progetto ha durata di 3 anni e terminerà nell’agosto del 2018.