ADOLESCENTI DISPERSI
Scuole “superiori” e doposcuola tra obbligo e opportunità
Da quando l’obbligo scolastico ha raggiunto i 16 anni c’è una nuova fascia di studenti che rimane particolarmente esposta alla dispersione,
quella degli adolescenti.
Parliamo in particolare di chi ha già avuto un percorso accidentato, ricco di fatiche e frustrazioni, tra elementari e medie, e deve ora affrontare un radicale cambiamento, nella direzione della complessità, usufruendo spesso di minore sostegno individuale rispetto alle scuole di grado inferiore.
Come possono i doposcuola essere spazi di opportunità per questi studenti?
Alcuni doposcuola hanno iniziato ad aprirsi ai ragazzi più grandi, ma in molti casi faticano ad organizzarsi per fornire loro un sostegno.
La sfida del sostegno agli studenti della scuola di secondo grado ci chiede da un lato di tener fermi i capisaldi del doposcuola tradizionalmente rivolto ai più piccoli, dall’altro di ideare forme e approcci nuovi adatti alle peculiarità dell’adolescenza e alla scuola di questo grado.
Per riflettere su questa sfida abbiamo invitato ragionare con noi:
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Francesco Dell’Oro, esperto di orientamento e autore
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Elena Inzaghi, docente, autrice del libro “Il futuro è il mio mestiere”
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Alberto Morlacchi, Fondazione Clerici
Alleghiamo il volantino del seminario:
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